From 3f903598f2e317f076747e0120b355eefd62ab9e Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Federico Bruni Date: Tue, 15 Dec 2020 06:17:14 +0100 Subject: [PATCH] Doc-it: Update essay, learning and usage manuals --- Documentation/it/essay.tely | 2 +- Documentation/it/essay/engraving.itely | 2 +- Documentation/it/included/helpus.itexi | 39 +-- Documentation/it/learning.tely | 2 +- .../it/learning/common-notation.itely | 3 +- Documentation/it/learning/fundamental.itely | 53 +++- Documentation/it/learning/templates.itely | 2 +- Documentation/it/learning/tutorial.itely | 2 +- Documentation/it/learning/tweaks.itely | 115 ++++--- Documentation/it/macros.itexi | 2 +- Documentation/it/usage.tely | 2 +- Documentation/it/usage/external.itely | 11 +- Documentation/it/usage/lilypond-book.itely | 13 +- Documentation/it/usage/running.itely | 299 ++++++++++++++++-- Documentation/it/usage/suggestions.itely | 150 +++++---- Documentation/it/usage/updating.itely | 4 +- 16 files changed, 490 insertions(+), 211 deletions(-) diff --git a/Documentation/it/essay.tely b/Documentation/it/essay.tely index 27c7548c54..8cf5c8109b 100644 --- a/Documentation/it/essay.tely +++ b/Documentation/it/essay.tely @@ -1,6 +1,6 @@ \input texinfo @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: bea1f4bcd14689967f56ee01e5b3dcf09cb8e1ad + Translation of GIT committish: 97db0bc6c59a7041a2edc6e8ba187b70fbdc9a3a When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' diff --git a/Documentation/it/essay/engraving.itely b/Documentation/it/essay/engraving.itely index f3a57683af..9763e7a388 100644 --- a/Documentation/it/essay/engraving.itely +++ b/Documentation/it/essay/engraving.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 41a35ee2dda003efc36f281de7160660fafd410b + Translation of GIT committish: 256cf3e4639cdb2be3f00e67254376f77cd26456 When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' diff --git a/Documentation/it/included/helpus.itexi b/Documentation/it/included/helpus.itexi index eef469a1f5..44132189be 100644 --- a/Documentation/it/included/helpus.itexi +++ b/Documentation/it/included/helpus.itexi @@ -3,7 +3,7 @@ @c contributor/introduction.itely @ignore - Translation of GIT committish: 140a50e2ae2a3db4a41fab15816f00cc1f114e2b + Translation of GIT committish: 256cf3e4639cdb2be3f00e67254376f77cd26456 When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' @@ -103,40 +103,3 @@ Correzioni di bug o nuove funzionalità: leggere @rcontribnamed{Programming work @end macro -@ignore -@macro helpusProjects -@subheading Progetti - - -@subsubheading Grand LilyPond Input Syntax Standardization - -Sito web: -@rcontrib{Grand LilyPond Input Syntax Standardization (GLISS)}. - -GLISS renderà stabile la sintassi di input (esclusi i tweak) per il futuro -LilyPond 3.0. Dopo l'aggiornamento alla versione 3.0, la sintassi di input per -la musica senza tweak rimarrà stabile nell'immediato futuro. - -Ci sarà un ampio periodo di discussione per determinare la specifica finale -per l'input. - -@warning{GLISS inizierà poco dopo il rilascio della versione 2.16.} - -@subsubheading Grand Organizing Project - -Sito web: @rcontrib{Grand Organization Project (GOP)}. - -GOP sarà la nostra grande iniziativa di reclutamento di nuovi collaboratori. Abbiamo -un disperato bisogno di distribuire tra più persone i compiti di sviluppo (inclusi -i @qq{compiti semplici} che non richiedono di dover programmare o avere a che -fare col codice sorgente!). Abbiamo anche bisogno di documentare la conoscenza -degli attuali sviluppatori in modo che non vada persa. - -Diversamente dalla maggior parte dei @qq{Grand Projects}, GOP non aggiungerà -nuove funzionalità né riprogetterà completamente le cose. Il suo scopo è darci -delle fondamenta più stabili in modo da poter andare avanti con compiti più -grandi in futuro. - -@end macro -@end ignore - diff --git a/Documentation/it/learning.tely b/Documentation/it/learning.tely index ef828a2220..6c09719bad 100644 --- a/Documentation/it/learning.tely +++ b/Documentation/it/learning.tely @@ -1,7 +1,7 @@ \input texinfo @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @c This file is part of lilypond-learning.tely @ignore - Translation of GIT committish: bea1f4bcd14689967f56ee01e5b3dcf09cb8e1ad + Translation of GIT committish: 256cf3e4639cdb2be3f00e67254376f77cd26456 When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' diff --git a/Documentation/it/learning/common-notation.itely b/Documentation/it/learning/common-notation.itely index 04d3e2440f..f38d79c2ec 100644 --- a/Documentation/it/learning/common-notation.itely +++ b/Documentation/it/learning/common-notation.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 557cc9934585a9083c9e4957068889b3f393873c + Translation of GIT committish: 97db0bc6c59a7041a2edc6e8ba187b70fbdc9a3a When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' @@ -1311,6 +1311,7 @@ al resto del manuale. @cindex variabili, usare @cindex variabili, caratteri permessi nelle @cindex caratteri permessi nelle variabili +@cindex variabili contenenti espressioni musicali Quando tutti gli elementi discussi precedentemente vengono combinati insieme per produrre file di maggiori dimensioni, anche le espressioni musicali diff --git a/Documentation/it/learning/fundamental.itely b/Documentation/it/learning/fundamental.itely index 2353719746..35d79c81a9 100644 --- a/Documentation/it/learning/fundamental.itely +++ b/Documentation/it/learning/fundamental.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 41a35ee2dda003efc36f281de7160660fafd410b + Translation of GIT committish: a9e674ad821d3f9d3fa61ee792661e30a65fd32b When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' @@ -466,6 +466,8 @@ e @ruser{Righi ossia}. @subsection Struttura dell'inserimento note @translationof Structure of a note entry +@cindex post-eventi + L'inserimento di una nota in LilyPond consiste in un'altezza, seguita da una durata, seguita facoltativamente da uno o più @q{post-eventi}. I post-eventi di LilyPond aggiungono elementi quali le articolazioni, le diteggiature, i @@ -2945,6 +2947,7 @@ attraverso la nostra variabile predefinita, @code{\keyTime}. @cindex allungabilità dei righi @cindex righi, allungabilità +@cindex stretchability L'aspetto dei righi dell'organo mostrati sopra è quasi perfetto; tuttavia c'è un piccolo difetto che non è visibile se si guarda un sistema @@ -2964,15 +2967,17 @@ pedaliera dovrebbe comportarsi allo stesso modo. L'allungabilità dei righi può essere controllata con la proprietà @code{staff-staff-spacing} dell' @q{oggetto grafico} @code{VerticalAxisGroup} (gli oggetti grafici vengono comunemente chiamati @q{grob} nella documentazione -di lilypond) -- non preoccuparti dei dettagli in questo momento; in seguito +di LilyPond) -- non preoccuparti dei dettagli in questo momento; in seguito verrà fornita una spiegazione approfondita. I curiosi possono dare un'occhiata a @ruser{Panoramica sulla modifica delle proprietà}. In questo caso, vogliamo modificare soltanto la sottoproprietà -@code{allungabilità}. Di nuovo, chi è curioso può trovare i valori predefiniti -per la proprietà staff-staff-spacing nel file @file{scm/define-grobs.scm} -guardando la definizione del grob @code{VerticalAxisGroup}. Il valore dell' -@code{allungabilità} viene preso dalla definizione del contesto @code{PianoStaff} -(nel file @file{ly/engraver-init.ly}) così che i valori siano identici. +@code{stretchability}. Se i valori non vengono cambiati si useranno quelli +predefiniti. Di nuovo, chi è curioso può trovare i valori predefiniti +per la proprietà @code{staff-staff-spacing} nel file @file{scm/define-grobs.scm} +guardando la definizione della proprietà @code{default-staff-staff-spacing} del +grob @code{VerticalAxisGroup}. Il valore di @code{stretchability} nel prossimo +esempio viene preso dalla definizione del grob @code{StaffGrouper} +(nel file @file{scm/define-grobs.scm}) così che i valori siano identici. @example \score @{ @@ -3084,6 +3089,7 @@ Glossario musicale: @translationof Saving typing with variables and functions @cindex variabili +@cindex variabili contenenti modifiche Finora hai visto questo tipo di cose: @@ -3096,7 +3102,7 @@ hornNotes = \relative { c''4 b dis c } } @end lilypond -Potresti anche essere accorto che questo può essere utile nella musica minimalista: +Potresti anche esserti accorto che questo può essere utile nella musica minimalista: @lilypond[quote,verbatim,ragged-right] fragmentA = \relative { a'4 a8. b16 } @@ -3162,6 +3168,37 @@ violin = \relative @{ @} @end example +@cindex post-eventi, nelle variabili +@cindex variabili contenenti post-eventi + +Ricordi i @q{post-eventi}? Articolazioni, diteggiature, qualsiasi cosa +che deve essere aggiunta @emph{dopo} una nota (vedi +@ref{Struttura dell'inserimento note}), spesso preceduta da un trattino o +da un modificatore della direzione. In realtà anche questi eventi possono +essere salvati in una variabile -- e in questo caso non c'è bisogno delle +abituali parentesi graffe, dato che non si usano tra una nota e le sue +articolazioni. + +@noindent +Se tale definizione comprende un prefisso, allora la variabile può essere +usata subito dopo la nota -- a meno che non si voglia cambiare la +direzione, nel qual caso si può inserire un modificatore che avrà +la precedenza: + +@lilypond[verbatim,quote,ragged-right] +articulationVar = -^-! + +artEsprVar = \articulationVar ^\espressivo + +\relative c' { + c\articulationVar d e2^\articulationVar + d2\artEsprVar c_\artEsprVar +} +@end lilypond + +@cindex funzioni musicali +@cindex variabili contenenti funzioni + Finora abbiamo visto la sostituzione statica -- quando LilyPond vede @code{\centreText}, lo sostituisce con quel che noi abbiamo definito che sia (ovvero tutto ciò che sta a destra di diff --git a/Documentation/it/learning/templates.itely b/Documentation/it/learning/templates.itely index 1743e2cf14..9efeb3a1c4 100644 --- a/Documentation/it/learning/templates.itely +++ b/Documentation/it/learning/templates.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 8892bd951e1705e116b36cf2243c061f74e73af9 + Translation of GIT committish: 7f15e250266c3d43d73749ffcb3da002b2df72e0 When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' diff --git a/Documentation/it/learning/tutorial.itely b/Documentation/it/learning/tutorial.itely index 0a9fe82a8f..b202185168 100644 --- a/Documentation/it/learning/tutorial.itely +++ b/Documentation/it/learning/tutorial.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 557cc9934585a9083c9e4957068889b3f393873c + Translation of GIT committish: 97db0bc6c59a7041a2edc6e8ba187b70fbdc9a3a When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' diff --git a/Documentation/it/learning/tweaks.itely b/Documentation/it/learning/tweaks.itely index 6628d46feb..b3b2499076 100644 --- a/Documentation/it/learning/tweaks.itely +++ b/Documentation/it/learning/tweaks.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 7073ab2d033f82eb797d6fcefd3cd18c98fb3d63 + Translation of GIT committish: 97db0bc6c59a7041a2edc6e8ba187b70fbdc9a3a When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' @@ -264,9 +264,9 @@ il colore della testa di nota: @lilypond[quote,ragged-right,verbatim] \relative { c'4 d - \override NoteHead.color = #red + \override NoteHead.color = "red" e4 f | - \override NoteHead.color = #green + \override NoteHead.color = "green" g4 a b c | } @end lilypond @@ -302,9 +302,9 @@ note al valore predefinito: @lilypond[quote,ragged-right,verbatim] \relative { c'4 d - \override NoteHead.color = #red + \override NoteHead.color = "red" e4 f | - \override NoteHead.color = #green + \override NoteHead.color = "green" g4 a \revert NoteHead.color b4 c | @@ -331,9 +331,9 @@ esempio, possiamo cambiare il colore di una singola nota in questo modo: @lilypond[quote,verbatim] \relative { c'4 d - \override NoteHead.color = #red + \override NoteHead.color = "red" e4 f | - \once \override NoteHead.color = #green + \once \override NoteHead.color = "green" g4 a \revert NoteHead.color b c | @@ -450,8 +450,8 @@ di articolazioni: @lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim] a'4^"Nero" - -\tweak color #red ^"Rosso" - -\tweak color #green _"Verde" + -\tweak color "red" ^"Rosso" + -\tweak color "green" _"Verde" @end lilypond @noindent @@ -470,8 +470,8 @@ esplicitamente l'oggetto di formattazione, purché LilyPond riesca a seguire la sua origine fino all'evento originale: @lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim] -<\tweak Accidental.color #red cis''4 - \tweak Accidental.color #green es'' +<\tweak Accidental.color "red" cis''4 + \tweak Accidental.color "green" es'' g''> @end lilypond @@ -510,7 +510,7 @@ deve essere in rosso. \relative c'' { \tweak direction #up \tuplet 3/4 { - \tweak color #red + \tweak color "red" \tuplet 3/2 { c8[ c c] } \tuplet 3/2 { c8[ c c] } \tuplet 3/2 { c8[ c c] } @@ -562,7 +562,7 @@ che per comodità abbiamo definito una funzione per fare ciò: @lilypond[quote,verbatim] emphNoteHead = { - \override NoteHead.color = #red + \override NoteHead.color = "red" \override NoteHead.font-size = 2 } \relative { @@ -579,7 +579,7 @@ torna utile il comando @code{\single}: @lilypond[quote,verbatim] emphNoteHead = { - \override NoteHead.color = #red + \override NoteHead.color = "red" \override NoteHead.font-size = 2 } \relative { @@ -1359,18 +1359,20 @@ proprietà color è una lista, ma non spiega cosa debba essere questa lista. La lista di cui ha bisogno è in realtà una lista di valori in unità interne, ma per evitare di dover imparare quali siano queste unità vengono forniti vari modi di specificare un colore. Il primo -modo consiste nell'usare uno dei colori @q{normali} elencati nella -prima tabella in @ruser{Elenco dei colori}. Per rendere bianche le +modo consiste nell'usare uno dei colori @q{CSS} predefiniti elencati +in @ruser{Elenco dei colori}. Per rendere bianche le stanghette scriviamo: @cindex BarLine, esempio di sovrascrittura @cindex proprietà color @cindex color, proprietà +@cindex colori CSS +@cindex CSS, colori @lilypond[quote,ragged-right,verbatim] \relative { \time 12/16 - \override Staff.BarLine.color = #white + \override Staff.BarLine.color = "white" c''4 b8 c d16 c d8 | g,8 a16 b8 c d4 e16 | e8 @@ -1380,24 +1382,11 @@ stanghette scriviamo: @noindent e di nuovo vediamo che le stanghette non sono visibili. Si noti che @emph{white} non è preceduto da un apostrofo, perché non -è un simbolo, ma una @emph{variabile}. Quando viene esaminata, fornisce -la lista di valori interni necessari per impostare il colore su -bianco. Gli altri colori nella lista normale sono anch'essi -delle variabili. Per convincerti che funziona potresti provare a -cambiare il colore e usare una delle altre variabili presenti -nella lista. - -@cindex color, X11 -@cindex colori X11 -@cindex X11, colori - -@funindex x11-color - -Il secondo modo per cambiare il colore è attraverso la lista -di nomi di colori X11 che si trova in @ruser{Elenco dei colori}. -Questi colori vengono trasformati in valori reali dalla funzione -@code{x11-color}, che converte i simboli di colore X11 nella lista -di valori interni: +è un simbolo, bensì una stringa, associata a un elenco predefinito +di valori interni. In questo caso la sintassi di LilyPond imita +il @uref{https://www.w3.org/Style/CSS/, linguaggio CSS} comunemente +usato nelle pagine web; oltre ai nomi predefiniti, è possibile +specificare un codice colore esadecimale: @cindex BarLine, esempio di sovrascrittura @cindex proprietà color, esempio @@ -1406,7 +1395,7 @@ di valori interni: @lilypond[quote,ragged-right,verbatim] \relative { \time 12/16 - \override Staff.BarLine.color = #(x11-color 'white) + \override Staff.BarLine.color = "#FFFFFF" c''4 b8 c d16 c d8 | g,8 a16 b8 c d4 e16 | e8 @@ -1414,10 +1403,24 @@ di valori interni: @end lilypond @noindent -Si noti che in questo caso la funzione @code{x11-color} prende -un simbolo come argomento, dunque il simbolo deve essere preceduto -da un apostrofo per impedire che sia considerato una variabile e -l'intera funzione deve essere racchiusa tra parentesi. +Potremmo perfino definire questo colore in una variabile e poi usare +questa variabile come definizione di proprietà. +Essendo sia una variabile LilyPond che un oggetto Scheme, può essere +preceduta indifferentemente da una barra inversa o dal cancelletto: + +@lilypond[quote,ragged-right,verbatim] +whiteVar = "#FFFFFF" + +\relative { + \time 12/16 + \override Staff.BarLine.color = \whiteVar + c''4 b8 c d16 c d8 | + \override Staff.BarLine.color = #whiteVar + g,8 a16 b8 c d4 e16 | + e8 +} + +@end lilypond @cindex colori rgb @cindex rgb, colori @@ -1425,12 +1428,14 @@ l'intera funzione deve essere racchiusa tra parentesi. @funindex rgb-color -Esiste un'altra funzione, che converte i valori RGB in colori -interni, la funzione @code{rgb-color}. Prende tre argomenti -che specificano l'intensità dei colori rosso, verde e blu. -I valori vanno da 0 a 1. Quindi per avere il colore rosso -il valore sarà @code{(rgb-color 1 0 0)} -e per avere il bianco sarà @code{(rgb-color 1 1 1)}: +Un altro modo di aggiungere colori a una partitura consiste nell'uso di +una funzione. Esistono due funzioni utili a questo proposito: una è la +funzione @code{x11-color}, che impareremo a usare tra poco. L'altra, +la funzione @code{rgb-color}, dimostra bene la logica interna di LilyPond: +prende tre argomenti che specificano l'intensità dei colori rosso, verde +e blu. I valori vanno da 0 a 1. Quindi per avere il colore rosso +il valore sarà @code{(rgb-color 1 0 0)} e per avere il bianco +sarà @code{(rgb-color 1 1 1)}: @cindex BarLine, esempio di sovrascrittura @cindex proprietà color, esempio @@ -1446,9 +1451,21 @@ e per avere il bianco sarà @code{(rgb-color 1 1 1)}: } @end lilypond -Infine, è disponibile anche una scala di grigi, appartenente all'insieme -di colori X11. Questi vanno dal nero, @code{'grey0}, -al bianco, @code{'grey100}, con cadenza di 1. Ecco un +@noindent +Notare che in questo caso l'intera chiamata alla funzione deve essere +racchiusa tra parentesi. Lo stesso vale per la funzione @code{x11-color} +che abbiamo appena saltato. + +@cindex X11, colore +@cindex colori X11 + +@funindex x11-color + +@code{x11-color} associa i nomi di colore predefiniti a valori interni -- ma +offre molte più scelta dei nomi CSS, come si può vedere in +@ruser{Elenco di colori}. Per esempio, l'insieme di colori X11 include +un'ampia scala di grigi, i cui nomi vanno dal nero, @code{'grey0}, +al bianco, @code{'grey100}, con cadenza di@tie{}1. Ecco un esempio in cui tutti gli oggetti di formattazione sono impostati su diverse tonalità di grigio: diff --git a/Documentation/it/macros.itexi b/Documentation/it/macros.itexi index 25ea080f85..2eee3d3858 100644 --- a/Documentation/it/macros.itexi +++ b/Documentation/it/macros.itexi @@ -1,6 +1,6 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; -*- @ignore - Translation of GIT committish: 1edb8b3c857fa9c993164123e6f707cad5afb07b + Translation of GIT committish: 97db0bc6c59a7041a2edc6e8ba187b70fbdc9a3a When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' diff --git a/Documentation/it/usage.tely b/Documentation/it/usage.tely index 2273ad2cc9..27118bafe2 100644 --- a/Documentation/it/usage.tely +++ b/Documentation/it/usage.tely @@ -1,6 +1,6 @@ \input texinfo @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: bea1f4bcd14689967f56ee01e5b3dcf09cb8e1ad + Translation of GIT committish: 97db0bc6c59a7041a2edc6e8ba187b70fbdc9a3a When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' diff --git a/Documentation/it/usage/external.itely b/Documentation/it/usage/external.itely index befd9d64b4..86cc814f97 100644 --- a/Documentation/it/usage/external.itely +++ b/Documentation/it/usage/external.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 7d4316025c10a8ac153c765b0238523950d3ffbe + Translation of GIT committish: 97db0bc6c59a7041a2edc6e8ba187b70fbdc9a3a When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' @@ -789,7 +789,7 @@ dal metodo automatizzato di @command{lilypond-book}. Per integrare l'output di LilyPond in un documento, oltre a @code{lilypond-book}, esiste un programma alternativo che può essere usato con LuaTex: -@uref{https://github.com/jperon/lyluatex/blob/master/README.en.md,lyluatex}. +@uref{https://github.com/jperon/lyluatex/blob/master/README.md,lyluatex}. @node OpenOffice e LibreOffice @@ -800,11 +800,12 @@ essere usato con LuaTex: @cindex LibreOffice.org @cindex OOoLilyPond -La notazione di LilyPond può essere aggiunta a OpenOffice e LibreOffice +La notazione di LilyPond può essere aggiunta a OpenOffice.org e LibreOffice con @uref{https://github.com/openlilylib/LO-ly,OOoLilyPond}, un'estensione di OpenOffice.org che converte i file di LilyPond in immagini -incluse nei documenti di OpenOffice.org. Sebbene non sia più sviluppato, -sembra che funzioni ancora nella versione 4. +incluse nei documenti di OpenOffice.org. OoLilyPond funziona con le versioni +recenti di LibreOffice e OpenOffice, ma dovrebbe funzionare anche con versioni +più vecchie. È stato testato con OpenOffice 2.4 e non sono emersi problemi. @node Altri programmi diff --git a/Documentation/it/usage/lilypond-book.itely b/Documentation/it/usage/lilypond-book.itely index d49fe89f89..b07464e21d 100644 --- a/Documentation/it/usage/lilypond-book.itely +++ b/Documentation/it/usage/lilypond-book.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 7f48cb638958a728209577caa41bbaca8a2e4ef2 + Translation of GIT committish: e9f454cb8fb5562c2cb4fedc4a7401c7a6a6b1b1 When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' @@ -961,7 +961,13 @@ Molte variabili del blocco @code{\paper} non funzionano all'interno dell'ambient Per generare un documento Texinfo (in qualsiasi formato di output), si seguono le normali procedure usate con Texinfo; ovvero, si lancia @command{texi2pdf} o @command{texi2dvi} o @command{makeinfo}, a seconda del formato di output -che si vuole creare. +che si vuole creare. Per impostazione predefinita, @command{texi2pdf} usa +@command{pdftex} per l'elaborazione, come si può verificare nella console di +output. In questo caso, eseguire @command{lilypond-book} con l'opzione +@option{--pdf} per creare frammenti @file{.pdf} invece di file @file{.eps}. +Altrimenti @command{pdftex}, non essendo capace di includere i file in +formato EPS, emetterà un messaggio di errore. + @ifinfo @xref{Format with texi2dvi, , , texinfo, GNU Texinfo}, e @ref{Creating an Info File, , , texinfo, GNU Texinfo}. @@ -1185,8 +1191,11 @@ manuale è scritto in Texinfo. @example \input texinfo @c -*-texinfo-*- + +@@ifnottex @@node Top @@top +@@end ifnottex Testo Texinfo diff --git a/Documentation/it/usage/running.itely b/Documentation/it/usage/running.itely index ac30a8dfa1..ef005ff0fc 100644 --- a/Documentation/it/usage/running.itely +++ b/Documentation/it/usage/running.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 422791b7c393a0168a99ff2cbfe70ba92fb55228 + Translation of GIT committish: 90f806cf32b0c4a1cff204d343e1f0ff6aaeedd4 When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' @@ -59,6 +59,7 @@ questo argomento se non si conosce la linea di comando. * Opzioni di base della linea di comando per LilyPond:: * Opzioni avanzate della linea di comando per LilyPond:: * Variabili d'ambiente:: +* Riposizionamento:: * LilyPond in una gabbia chroot:: @end menu @@ -228,11 +229,13 @@ Questa opzione equivale a impostare le opzioni a linea di comando di LilyPond @item @code{-f}, @code{--format=}@var{formato} Formato del (principale) file di output. I valori possibili di @var{formato} -sono @code{ps}, @code{pdf} o @code{png}. +sono @code{ps}, @code{pdf}, @code{png} o @code{svg}. Esempio: @code{lilypond -fpng file.ly} -Per i formati @code{svg} e @code{eps} usare l'opzione @code{-dbackend}. +Internamente SVG utilizza un backend specifico e dunque non si può ottenere +nella stessa esecuzione usata per altri formati; @w{@code{-fsvg}} o +@code{--svg} sono in realtà equivalenti all'opzione @code{-dbackend=svg}. Vedi @ref{Opzioni avanzate della linea di comando per LilyPond}. @item @code{-h}, @code{--help} @@ -433,7 +436,7 @@ Questa opzione è equivalente a @code{-fps}. @item @code{--png} Genera immagini di ogni pagina in formato PNG. Questa opzione è equivalente -a @code{-fpng}. +a @w{@code{-fpng}}. La risoluzione dell'immagine può essere impostata in @var{N}@tie{}DPI con @example @@ -444,12 +447,20 @@ La risoluzione dell'immagine può essere impostata in @var{N}@tie{}DPI con @cindex output, PDF (Portable Document Format) @item @code{--pdf} -Genera PDF. Questa è l'opzione predefinita ed è equivalente a @code{-fpdf}. +Genera PDF. Questa è l'opzione predefinita ed è equivalente a @w{@code{-fpdf}}. @code{-s}, @code{--silent} Non mostra il progresso, ma solo i messaggi di errore. È equivalente a @code{-lERROR}. +@cindex SVG (Scalable Vector Graphics), output +@cindex output, SVG (Scalable Vector Graphics) +@cindex HTML, partiture SVG incorporabili +@cindex web, pagine, partiture SVG incorporabili + +@item @code{--svg} +Genera file SVG per ciascuna pagina. Questa opzione è equivalente a @w{@code{-fsvg}}. + @item @code{-v}, @code{--version} Mostra informazioni sulla versione. @@ -523,9 +534,9 @@ opzioni possono essere letti usando la funzione @code{ly:get-option}. @item @code{anti-alias-factor} @var{num} -Elabora a una risoluzione più alta (usando il fattore @var{num}) e -ridimensiona il risultato per evitare gli @qq{artefatti} nelle -immagini PNG. Predefinito: @code{1.0}. +Elabora a una risoluzione più alta (usando il fattore @var{num}, che deve +essere un numero intero positivo @leq{}8) e ridimensiona il risultato per +evitare gli @qq{artefatti} nelle immagini PNG. Predefinito: @code{1}. @item @code{aux-files} @var{bool} @@ -657,7 +668,62 @@ millimetri. Predefinito: @code{f} (ovvero nessuna cornice). @item @code{font-export-dir} @var{stringa} Imposta la directory per esportare i font come file PostScript su @var{stringa}. -Predefinito: @code{#f} (ovvero directory corrente). +È utile quando si desidera creare prima un PDF senza font incorporati e poi +incorporarli con Ghostscript come mostrato sotto. + +@example +$ lilypond -dfont-export-dir=fontdir -dgs-never-embed-fonts foo.ly +$ gs -q -dBATCH -dNOPAUSE -sDEVICE=pdfwrite \ + -sOutputFile=foo.embedded.pdf foo.pdf fontdir/*.font.ps +@end example + +@noindent +Nota: Diversamente da @code{font-ps-resdir}, questo metodo non permette +di incorporare i font CID con Ghostscript 9.26 e versioni successive. + +@noindent +Nota: Come con @code{font-ps-resdir}, questa opzione non agisce sui +font TrueType, perché incorporare i font TrueType successivamente produce +caratteri confusi. Per evitare che i caratteri siano confusi, usare +@code{gs-never-embed-fonts}, che a dispetto del nome incorpora i font +TrueType. + +@noindent +Predefinito: @code{#f} (ovvero non esportare). + +@item @code{font-ps-resdir} @var{stringa} +Imposta la directory (come @var{stringa}) per generare un sottoinsieme della +directory delle risorse PostScript da usare successivamente per incorporare +i font. +È utile quando si desidera creare prima un PDF senza font incorporati e poi +incorporarli con Ghostscript come mostrato sotto. + +@example +$ lilypond -dfont-ps-resdir=resdir -dgs-never-embed-fonts foo.ly +$ gs -q -dBATCH -dNOPAUSE -sDEVICE=pdfwrite \ + -I resdir -I resdir/Font \ + -sOutputFile=foo.embedded.pdf foo.pdf +@end example + +@noindent +Nota: È meglio che la directory specificata non contenga il nome +@file{Resource} perché ha un significato speciale quando utilizzata +con l'opzione @code{-I} di Ghostscript. + +@noindent +Nota: Diversamente da @code{font-export-dir}, +questo metodo permette di incorporare i font CID con Ghostscript 9.26 e +versioni successive. + +@noindent +Note: Come con @code{font-export-dir}, questa opzione non agisce sui +font TrueType, perché incorporare i font TrueType successivamente produce +caratteri confusi. Per evitare che i caratteri siano confusi, usare +@code{gs-never-embed-fonts}, che a dispetto del nome incorpora i font +TrueType. + +@noindent +Predefinito: @code{#f} (ovvero non generare niente). @item @code{gs-load-fonts} @var{bool} @@ -752,6 +818,23 @@ di escape. Predefinito: @code{"\"a4\""}. Imposta il formato di output di Ghostscript per le immagini raster su @var{simbolo}. Predefinito: @code{png16m}. +@item @code{png-width} @var{larghezza} +@itemx @code{png-height} @var{altezza} +Per l'output PNG, imposta la larghezza e l'altezza (in pixel) del file +immagine creato. Se manca una delle opzioni, l'altra dimensione viene +calcolata in base al riquadro di delimitazione EPS, mantenendo le +proporzioni. + +Oltre a @option{--png}, per ottenere una scala corretta dell'immagine +senza tagli, si deve usare @option{--eps}, @option{-dcrop} o +@option{-dpreview}. + +L'opzione @option{-dresolution} viene ignorata. + +Attenzione, c'è un bug nelle versioni di ghostscript fino alla 9.52 che +riguarda queste due opzioni: produce immagini PNG vuote se l'altezza è +più grande della larghezza. + @item @code{point-and-click} @var{bool} Se @var{bool} è @code{#t}, aggiunge i collegamenti @qq{punta e clicca} @@ -806,7 +889,7 @@ Quando elabora un comando @code{\include}, cerca il file incluso in posizione relativa al file corrente se @var{bool} è @code{#t}. Se impostato su @c Non capisco cosa intenda con "root file". - fb @code{#f}, cerca il file relativo al file root. -Predefinito: @code{#f}. +Predefinito: @code{#t}. @item @code{resolution} @var{num} @@ -902,19 +985,6 @@ per rendere in modo adeguato il testo. Si raccomanda di non usare gli in grado di gestirli. Predefinito: @code{#f}. -@item @code{trace-memory-frequency} -@var{bool} -Se @var{bool} è @code{#t}, registra molte volte al secondo l'uso delle celle -da parte di Scheme. Per il file di input @file{pippo.ly}, salva i risultati -in @file{pippo.stacks} e @file{pippo.graph}. -Predefinito: @code{#f}. - -@item @code{trace-scheme-coverage} -@var{bool} -Se @var{bool} è @code{#t}, registra la copertura dei file Scheme. Per il file -di input @file{pippo.ly}, fa ciò nel file @file{pippo.cov}. -Predefinito: @code{#f}. - @item @code{verbose} Livello di verbosità. Questa è un'opzione di sola lettura; la sua impostazione non ha effetto. @@ -934,16 +1004,32 @@ Predefinito: @code{#f}. @cindex LANG @cindex LILYPOND_DATADIR +@cindex LILYPOND_LOCALEDIR +@cindex LILYPOND_RELOCDIR +@cindex LILYPOND_LOGLEVEL @command{lilypond} riconosce le seguenti variabili d'ambiente: @table @code @item LILYPOND_DATADIR -Specifica la directory predefinita in cui saranno cercati i messaggi della -localizzazione e i file di dati. Questa directory deve contenere -sottodirectory chiamate @file{ly/}, @file{ps/}, @file{tex/}, etc. +Specifica la directory predefinita in cui vengono cercati i messaggi della +localizzazione e i file di dati, scavalcando le posizioni definite al momento +della compilazione o quelle calcolate dinamicamente all'esecuzione (vedi +@ref{Riposizionamento}). Questa directory deve contenere sottodirectory +chiamate @file{ly}, @file{ps}, @file{tex}, etc. + +@item LILYPOND_LOCALEDIR +Specifica la directory dove si trovano file relativi alla localizzazione. +Scavalca il valore derivato da @code{LILYPOND_DATADIR}. + +@item LILYPOND_RELOCDIR +Specifica la directory dove si trovano i file di @qq{riposizionamento} +(@emph{relocation}). Scavalca il valore derivato dalla posizione del +binario @command{lilypond}. @item LANG -Determina la lingua per i messaggi di avviso. +La lingua per i dati LilyPond inviati a @code{stdout} e @code{stderr}, per +esempio relazioni sullo stato di avanzamento, messaggi di avviso o informazioni +di debug. Esempio: @code{LANG=de}. @item LILYPOND_LOGLEVEL Il livello di log (loglevel) predefinito. Se LilyPond viene chiamato senza un @@ -955,8 +1041,162 @@ Una variabile, in forma di percentuale, che regola il modo in cui viene gestita la memoria. Con valori più alti il programma usa più memoria, con valori più bassi usa più tempo della CPU. Il valore predefinito è @code{70}. +@item TMPDIR +Specifica la directory temporanea in GNU/Linux e Mac. +Quella predefinita è @file{/tmp}. È la directory in cui vengono salvati i +file intermedi (come i file PostScript) durante la compilazione. Sovrascrivere +questa variabile può essere utile, per esempio, se l'utente che esegue +lilypond non ha permesso di scrittura alla directory temporanea predefinita. +Esempio: @code{TMPDIR=~/foo}. +@end table + + +@node Riposizionamento +@unnumberedsubsec Riposizionamento +@translationof Relocation + +@cindex relocation +@cindex riposizionamento + +La maggior parte dei programmi del mondo Unix usa directory predefinite +per i dati determinati al momento della configurazione che precede +la compilazione. +LilyPond non fa eccezione. Per esempio, un'installazione tipica mette +il binario @file{lilypond} in @file{/usr/@/bin} e tutti i file specifici +di LilyPond in sottodirectory di @file{/usr/@/share/@/lilypond/@/2.21.0/} +(assumendo che la versione corrente sia 2.21.0). + +Questo approccio, sebbene funzioni bene in caso di compilazione manuale e +di piattaforme che dispongono di gestori di pacchetti standardizzati, può +causare problemi laddove tali gestori di pacchetti non siano abituali o +non siano attivi per impostazione predefinita. Esempi tipici di tali +piattaforme sono Windows e MacOS, i cui utenti si aspettano che le +applicazioni @emph{bundle} possano essere installate ovunque. + +L'abituale soluzione a questo problema è il supporto per il riposizionamento +(in inglese @emph{relocation}): invece di usare percorsi prestabiliti ai file +di dati, le posizioni dei necessari file di supporto vengono calcolate al +momento dell'esecuzione (@emph{runtime}) del programma in +modo @emph{relativo al binario eseguito}. + +@menu +* File di riposizionamento:: +* Algoritmo di riposizionamento:: +@end menu + +@node File di riposizionamento +@unnumberedsubsubsec File di riposizionamento +@translationof Relocation files + +Esiste in realtà un secondo meccanismo per la configurazione runtime: +LilyPond fa ampio ricorso a programmi e librerie esterne, in particolare +le librerie @q{FontConfig} e @q{GUILE} per trovare i font di sistema e +gestire i file Scheme, e al programma @command{gs} per convertire i dati +PS in file PDF. Tutti questi devono anche essere configurati per individuare +i propri file di dati. Per far ciò, il programma @command{lilypond} analizza +tutti i file presenti in una directory chiamata @file{relocate} (se esiste; +vedi sotto dove si cerca questa directory) per manipolare le variabili +d'ambiente, che a loro volta controllano queste librerie e programmi +esterni. Il formato di tali file di riposizionamento è semplice; ogni +riga ha la sintassi + +@example +@var{comando} @var{chiave}=@var{valore} +@end example + +@noindent +e le righe vuote vengono ignorate. + +La direttiva @var{comando} è una delle seguenti. + +@table @code + +@item set +Imposta incondizionatamente la variabile d'ambiente @var{chiave} su @var{valore}. +Sovrascrive un valore impostato precedentemente. + +@item set? +Imposta la variabile d'ambiente @var{chiave} su @var{valore} solo se +@var{chiave} non è ancora stata definita. In altre parole, non sovrascrive +un valore impostato precedentemente. + +@item setdir +Se @var{valore} è una directory, imposta incondizionaramente la variabile +d'ambiente @var{chiave} su @var{valore}. Altrimenti, emette un avviso. + +@item setfile +Se @var{valore} è un file, imposta incondizionaramente la variabile +d'ambiente @var{chiave} su @var{valore}. Altrimenti, emette un avviso. + +@item prependdir +Antepone il @var{valore} della directory all'elenco delle directory della +variabile d'ambiente @var{chiave}. Se @var{chiave} non esiste viene +creata. + @end table +Le variabili d'ambiente (precedute dal segno del dollaro) sono permesse +dentro il @var{valore} e vengono espanse prima che la direttiva sia +eseguita. + +Ecco due esempi di comandi di riposizionamento dei file, presi da GUB +(vedi @rcontrib{Grand Unified Builder (GUB)}). + +@example +set? FONTCONFIG_FILE=$INSTALLER_PREFIX/etc/fonts/fonts.conf +prependdir GUILE_LOAD_PATH=$INSTALLER_PREFIX/share/guile/1.8 +@end example + +Nei file di riposizionamento si dovrebbe evitare di inserire molteplici +righe che impostano la stessa variabile d'ambiente, perché l'ordine +di analisi dei file nella directory @file{relocate} è arbitrario. + + +@node Algoritmo di riposizionamento +@unnumberedsubsubsec Algoritmo di riposizionamento +@translationof Relocation algorithm + +LilyPond usa il seguente algoritmo per trovare i suoi file di dati. + +@enumerate + +@item +Calcola la directory in cui si trova il binaio @command{lilypond} +attualmente eseguito. Chiamiamola @code{bindir}. Imposta la +variabile d'ambiente (interna) @code{INSTALLER_PREFIX} su +@file{@var{bindir}/..} (ovvero la directory genitore di @code{bindir}). + +@item +Controlla la variabile d'ambiente @code{LILYPOND_DATADIR}. Se impostata, +usa il suo valore per la directory dei dati di LilyPond, @code{datadir}. +Altrimenti usa +@file{$INSTALLER_PREFIX/@/share/@/lilypond/@/@var{versione}} (dove +@var{versione} è la versione corrente di LilyPond) o +@file{$INSTALLER_PREFIX/@/share/@/lilypond/@/current}. + +@item +Controlla la variabile d'ambiente @code{LILYPOND_LOCALEDIR}. Se impostata, +usa il suo valore per la directory dei dati di localizzazione di LilyPond, +@code{localedir}. Altrimenti usa +@file{$INSTALLER_PREFIX/@/share/@/locale}. + +@item +Controlla la variabile d'ambiente @code{LILYPOND_RELOCDIR}. Se impostata, +usa il suo valore per la directory di riposizionamento dei file di LilyPond, +@code{relocdir}. Altrimenti usa +@file{$INSTALLER_PREFIX/@/etc/@/relocate}. + +@item +Se @code{datadir} non esiste, usa un valore determinato al momento della +compilazione. Idem per @code{localedir} (ma non per @code{relocdir}, dato +che non ha senso averlo). + +@item +Se @code{relocdir} esiste, elabora tutti i file in questa directory come +descritto in @ref{File di riposizionamento}. + +@end enumerate + @node LilyPond in una gabbia chroot @unnumberedsubsec LilyPond in una gabbia chroot @@ -1366,10 +1606,7 @@ naturale (quando le note di @code{\voiceThree} sono più alte di quelle di @code{\voiceOne}, etc.) @morerefs -Manuale di apprendimento: @rlearning{Definire esplicitamente le voci}, -@rlearning{Esempio musicale}. - -Guida alla notazione: +@rlearning{Esempio musicale}, @ruser{Polifonia su un solo rigo}, @ruser{Risoluzione delle collisioni}. diff --git a/Documentation/it/usage/suggestions.itely b/Documentation/it/usage/suggestions.itely index 6f4ef8ec6a..af32813658 100644 --- a/Documentation/it/usage/suggestions.itely +++ b/Documentation/it/usage/suggestions.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 8c1840ca28a05b3dad8d595e04d03779ba0a286a + Translation of GIT committish: 97db0bc6c59a7041a2edc6e8ba187b70fbdc9a3a When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' @@ -348,7 +348,7 @@ Symphony/ |-- Parts/ | |-- symphony-cello.ly | |-- symphony-horn.ly -| |-- symphony-oboes.ly +| |-- symphony-oboe.ly | |-- symphony-viola.ly | |-- symphony-violinOne.ly | `-- symphony-violinTwo.ly @@ -367,8 +367,8 @@ nella directory @file{Notes}: @example %%% inizio del file "symphony-cello.ly" -\include ../symphonyDefs.ily -\include ../Notes/cello.ily +\include "../symphonyDefs.ily" +\include "../Notes/cello.ily" @end example Il Makefile avrà i target di @code{score} (l'intero brano in partitura @@ -384,38 +384,46 @@ linee successive devono iniziare con i tabulatori, non con gli spazi.} @example # Il prefisso al nome dei file di output -piece = symphony -# Determinazione del numero dei processori -CPU_CORES=`cat /proc/cpuinfo | grep -m1 "cpu cores" | sed s/".*: "//` +piece := symphony # Il comando per eseguire lilypond -LILY_CMD = lilypond -ddelete-intermediate-files \ - -dno-point-and-click -djob-count=$(CPU_CORES) +LILY_CMD := lilypond -ddelete-intermediate-files \ + -dno-point-and-click # I suffissi usati in questo Makefile. .SUFFIXES: .ly .ily .pdf .midi +.DEFAULT_GOAL := score + +PDFDIR := PDF +MIDIDIR := MIDI + # I file di input e di output vengono cercati nelle directory elencate # nella variabile VPATH. Tutte queste sono sottodirectory della directory # corrente (assegnata dalla variabile `CURDIR' di GNU make). -VPATH = \ +VPATH := \ $(CURDIR)/Scores \ - $(CURDIR)/PDF \ $(CURDIR)/Parts \ - $(CURDIR)/Notes + $(CURDIR)/Notes \ + $(CURDIR)/$(PDFDIR) \ + $(CURDIR)/$(MIDIDIR) # La regola di pattern per creare i file PDF e MIDI da un file di input LY. # I file di output .pdf vengono messi nella sottodirectory `PDF', mentre i file # .midi vanno nella sottodirectory `MIDI'. -%.pdf %.midi: %.ly - $(LILY_CMD) $<; \ # questa linea inizia con una tabulazione - if test -f "$*.pdf"; then \ - mv "$*.pdf" PDF/; \ - fi; \ - if test -f "$*.midi"; then \ - mv "$*.midi" MIDI/; \ - fi - -notes = \ +%.pdf %.midi: %.ly | $(PDFDIR) $(MIDIDIR) + $(LILY_CMD) $< # questa linea inizia con una tabulazione + mv "$*.pdf" $(PDFDIR)/ # questa linea inizia con una tabulazione + mv "$*.midi" $(MIDIDIR)/ # questa linea inizia con una tabulazione + +$(PDFDIR): + mkdir $(PDFDIR) + +$(MIDIDIR): + mkdir $(MIDIDIR) + +common := symphonyDefs.ily + +notes := \ cello.ily \ horn.ily \ oboe.ily \ @@ -424,21 +432,21 @@ notes = \ violinTwo.ily # Le dipendenze dei movimenti. -$(piece)I.pdf: $(piece)I.ly $(notes) -$(piece)II.pdf: $(piece)II.ly $(notes) -$(piece)III.pdf: $(piece)III.ly $(notes) -$(piece)IV.pdf: $(piece)IV.ly $(notes) +$(piece)I.pdf: $(piece)I.ly $(notes) $(common) +$(piece)II.pdf: $(piece)II.ly $(notes) $(common) +$(piece)III.pdf: $(piece)III.ly $(notes) $(common) +$(piece)IV.pdf: $(piece)IV.ly $(notes) $(common) # Le dipendenze della partitura completa. -$(piece).pdf: $(piece).ly $(notes) +$(piece).pdf: $(piece).ly $(notes) $(common) # Le dipendenze delle parti. -$(piece)-cello.pdf: $(piece)-cello.ly cello.ily -$(piece)-horn.pdf: $(piece)-horn.ly horn.ily -$(piece)-oboes.pdf: $(piece)-oboes.ly oboe.ily -$(piece)-viola.pdf: $(piece)-viola.ly viola.ily -$(piece)-violinOne.pdf: $(piece)-violinOne.ly violinOne.ily -$(piece)-violinTwo.pdf: $(piece)-violinTwo.ly violinTwo.ily +$(piece)-cello.pdf: $(piece)-cello.ly cello.ily $(common) +$(piece)-horn.pdf: $(piece)-horn.ly horn.ily $(common) +$(piece)-oboe.pdf: $(piece)-oboe.ly oboe.ily $(common) +$(piece)-viola.pdf: $(piece)-viola.ly viola.ily $(common) +$(piece)-violinOne.pdf: $(piece)-violinOne.ly violinOne.ily $(common) +$(piece)-violinTwo.pdf: $(piece)-violinTwo.ly violinTwo.ily $(common) # Lanciare `make score' per generare la partitura completa di tutti i quattro # movimenti in un unico file. @@ -446,14 +454,14 @@ $(piece)-violinTwo.pdf: $(piece)-violinTwo.ly violinTwo.ily score: $(piece).pdf # Lanciare `make parts' per generare tutte le parti. -# Lanciare `make foo.pdf' per generare la parte per lo strumento `foo'. +# Lanciare `make symphony-foo.pdf' per generare la parte per lo strumento `foo'. # Esempio: `make symphony-cello.pdf'. .PHONY: parts parts: $(piece)-cello.pdf \ $(piece)-violinOne.pdf \ $(piece)-violinTwo.pdf \ $(piece)-viola.pdf \ - $(piece)-oboes.pdf \ + $(piece)-oboe.pdf \ $(piece)-horn.pdf # Lanciare `make movements' per generare i file per i @@ -466,11 +474,6 @@ movements: $(piece)I.pdf \ all: score parts movements -archive: - tar -cvvf stamitz.tar \ # questa linea inizia con una tabulazione - --exclude=*pdf --exclude=*~ \ - --exclude=*midi --exclude=*.tar \ - ../Stamitz/* @end example @@ -490,37 +493,46 @@ C:\Program Files\GnuWin32\bin Lo stesso Makefile deve essere modificato per gestire diversi comandi shell e gli spazi che sono presenti in alcune directory predefinite -di sistema. Il target @code{archive} target viene tolto perché Windows -non ha il comando @code{tar}; inoltre Windows ha una diversa estensione -predefinita per i file midi. +di sistema. Windows ha una diversa estensione predefinita per i file midi. @example ## VERSIONE DI WINDOWS ## -piece = symphony -LILY_CMD = lilypond -ddelete-intermediate-files \ - -dno-point-and-click \ - -djob-count=$(NUMBER_OF_PROCESSORS) +piece := symphony +LILY_CMD := lilypond -ddelete-intermediate-files \ + -dno-point-and-click #get the 8.3 name of CURDIR (workaround for spaces in PATH) -workdir = $(shell for /f "tokens=*" %%b in ("$(CURDIR)") \ +workdir := $(shell for /f "tokens=*" %%b in ("$(CURDIR)") \ do @@echo %%~sb) .SUFFIXES: .ly .ily .pdf .mid -VPATH = \ +.DEFAULT_GOAL := score + +PDFDIR := PDF +MIDIDIR := MIDI + +VPATH := \ $(workdir)/Scores \ - $(workdir)/PDF \ $(workdir)/Parts \ - $(workdir)/Notes + $(workdir)/Notes \ + $(workdir)/$(PDFDIR) \ + $(workdir)/$(MIDIDIR) -%.pdf %.mid: %.ly - $(LILY_CMD) $< # questa linea inizia con una tabulazione - if exist "$*.pdf" move /Y "$*.pdf" PDF/ - if exist "$*.mid" move /Y "$*.mid" MIDI/ +%.pdf %.mid: %.ly | $(PDFDIR) $(MIDIDIR) + $(LILY_CMD) $< # questa linea inizia con una tabulazione + move /Y "$*.pdf" $(PDFDIR)/ # questa linea inizia con una tabulazione + move /Y "$*.mid" $(MIDIDIR)/ # questa linea inizia con una tabulazione -notes = \ +$(PDFDIR): + mkdir $(PDFDIR)/ + +$(MIDIDIR): + mkdir $(MIDIDIR)/ + +notes := \ cello.ily \ figures.ily \ horn.ily \ @@ -530,19 +542,21 @@ notes = \ violinOne.ily \ violinTwo.ily -$(piece)I.pdf: $(piece)I.ly $(notes) -$(piece)II.pdf: $(piece)II.ly $(notes) -$(piece)III.pdf: $(piece)III.ly $(notes) -$(piece)IV.pdf: $(piece)IV.ly $(notes) +common := symphonyDefs.ily + +$(piece)I.pdf: $(piece)I.ly $(notes) $(common) +$(piece)II.pdf: $(piece)II.ly $(notes) $(common) +$(piece)III.pdf: $(piece)III.ly $(notes) $(common) +$(piece)IV.pdf: $(piece)IV.ly $(notes) $(common) -$(piece).pdf: $(piece).ly $(notes) +$(piece).pdf: $(piece).ly $(notes) $(common) -$(piece)-cello.pdf: $(piece)-cello.ly cello.ily -$(piece)-horn.pdf: $(piece)-horn.ly horn.ily -$(piece)-oboes.pdf: $(piece)-oboes.ly oboe.ily -$(piece)-viola.pdf: $(piece)-viola.ly viola.ily -$(piece)-violinOne.pdf: $(piece)-violinOne.ly violinOne.ily -$(piece)-violinTwo.pdf: $(piece)-violinTwo.ly violinTwo.ily +$(piece)-cello.pdf: $(piece)-cello.ly cello.ily $(common) +$(piece)-horn.pdf: $(piece)-horn.ly horn.ily $(common) +$(piece)-oboe.pdf: $(piece)-oboe.ly oboe.ily $(common) +$(piece)-viola.pdf: $(piece)-viola.ly viola.ily $(common) +$(piece)-violinOne.pdf: $(piece)-violinOne.ly violinOne.ily $(common) +$(piece)-violinTwo.pdf: $(piece)-violinTwo.ly violinTwo.ily $(common) .PHONY: score score: $(piece).pdf @@ -552,7 +566,7 @@ parts: $(piece)-cello.pdf \ $(piece)-violinOne.pdf \ $(piece)-violinTwo.pdf \ $(piece)-viola.pdf \ - $(piece)-oboes.pdf \ + $(piece)-oboe.pdf \ $(piece)-horn.pdf .PHONY: movements diff --git a/Documentation/it/usage/updating.itely b/Documentation/it/usage/updating.itely index 847fee6d83..556c20183a 100644 --- a/Documentation/it/usage/updating.itely +++ b/Documentation/it/usage/updating.itely @@ -1,7 +1,7 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 094be7d770e887169f70249804e1e96e04a44ca5 + Translation of GIT committish: 13d16834810d3223aa7793df89c0560b76938ffa When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' @@ -414,5 +414,5 @@ confronto direttamente nell'input musicale, come nell'esempio seguente: } @end verbatim -@strong{Nota:} Questa funzione è stata introdotta in LilyPond 2.19.57, dunque +@strong{Nota:} Questa funzione è stata introdotta in LilyPond 2.21.80, dunque non è possibile fare confronti usando versioni precedenti. -- 2.29.2